Pubblichiamo i due testi, letti domenica sera,
per festeggiare il 70° compleanno
del nostro Don Giuseppe.
Ancora auguri!
La
fatica di essere prete oggi
Come
è difficile essere testimoni più che maestro,
come
è arduo amare tutti piuttosto che una sola persona,
come
è duro annunciare la Buona Novella in un mondo pieno di brutte
novelle,
come
è scomodo vivere senza una propria famiglia,
come
è grave impegno esercitare il sacro Ministero sette giorni su
sette,
come
è spiacevole essere accomunato ai confratelli che smarriscono la Via
maestra,
come
è oneroso essere puro in un mondo pieno di impurità,
come
è astruso essere povero in un mondo che cerca solo ricchezze,
come
è spiacevole consolare e non essere consolati,
come
è disagevole seguire la via della Croce più che quella del piacere,
come
è scabroso essere sacerdote in un mondo sempre più secolarizzato,
come
è stressante la solitudine in un mondo alla continua ricerca di
nuovi contatti,
come
è faticoso essere prete oggi!
Un
grazie per la fatica di essere prete oggi,
sacerdote
che ci guidi con Buona Novella al Natale del cielo,
e
a te, don Giuseppe, per i tuoi 70 anni
gli
auguri sinceri di tutta la comunità di Santa Lucia.
“ Si
cerca un uomo “ di don Primo Mazzolari
Si
cerca per la Chiesa
un
prete capace di rinascere
nello
Spirito ogni giorno.
Si
cerca per la Chiesa un uomo
senza
paura del domani
senza
paura dell’oggi
senza
complessi del passato.
Si
cerca per la Chiesa un uomo
che
non abbia paura di cambiare
che
non cambi per cambiare
che
non parli per parlare.
Si
cerca per la Chiesa un uomo
capace
di vivere insieme agli altri
di
lavorare insieme
di
piangere insieme
di
ridere insieme
di
amare insieme
di
sognare insieme.
Si
cerca per la Chiesa un uomo
capace
di perdere senza sentirsi distrutto
di
mettere in dubbio senza perdere la fede
di
portare la pace dove c’è inquietudine
e
inquietudine dove c’è pace.
Si
cerca per la Chiesa un uomo
che
sappia usare le mani per benedire
e
indicare la strada da seguire.
Si
cerca per la Chiesa un uomo
senza
molti mezzi,
ma
con molto da fare,
un
uomo che nelle crisi
non
cerchi altro lavoro,
ma
come meglio lavorare.
Si
cerca per la Chiesa un uomo
che
trovi la sua libertà
nel
vivere e nel servire
e
non nel fare quello che vuole.
Si
cerca per la Chiesa un uomo
che
abbia nostalgia di Dio,
che
abbia nostalgia della Chiesa,
nostalgia
della gente,
nostalgia
della povertà di Gesù,
nostalgia
dell’obbedienza di Gesù.
Si
cerca per la Chiesa un uomo
che
non confonda la preghiera
con
le parole dette d’abitudine,
la
spiritualità col sentimentalismo,
la
chiamata con l’interesse,
il
servizio con la sistemazione.
Si
cerca per la Chiesa un uomo
capace
di morire per lei,
ma
ancora più capace di vivere per la Chiesa;
un
uomo capace di diventare ministro di Cristo, profeta di Dio,
un
uomo che parli con la sua vita.
Si
cerca per la Chiesa un uomo.
è
il nostro Parroco,
don
Giuseppe Di Corrado
A
lui affidiamo la chiave del nostro cuore
Con
i più affettuosi auguri di
BUON
COMPLEANNO